#23 LA CORDA NELLA LETTERATURA
Come già anticipiato nel post #14, l'immagine della corda ricorre spesso nell'arte, nella filosofia e nella letteratura e si carica di una serie di simboli e significati.
Nella letteratura italiana non si colloca in un periodo ben preciso e la si può ritrovare:
- Nella "Divina Commedia", a proposito di Pietro III d'Aragona, che
"D’ogne valor portò cinta la corda"
(Pg VII 114, Divina Commedia, Dante Alighieri)
- Pirandello nel suo libro "Berretto a sonagli" sostiene che ognuno di noi ha in testa
"come tre corde d'orologio, quella "seria", quella "civile", quella "pazza"".
(Berretto a sonagli, Luigi Pirandello)
- Nella raccolta di saggi "La corda pazza", l'autore, Leonardo Sciascia, riparte dal Pirandello e chiarisce la propria idea di "sicilitudine" indagando sulla cosiddetta "corda pazza" che, a suo parere, coglie le contraddizioni e le ambiguità ma anche la forza razionalizzante di quella Sicilia, oggetto dei suoi studi. Egli affermerà:
"Una terra difficile da governare perché difficile da capire». A questa terra, a tutte le sue «corde»"
Fonte: Wikipedia - Adelphi
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